Di grande interesse storico culturale, le ville del territorio rappresentano un tipico insediamento residenziale nobiliare. Fra il XVI e il XVIII secolo infatti molte ricche famiglie milanesi erano solite trascorrere il periodo estivo lontano dalla città, immergendosi nel verde della campagna circostante. Il territorio del magentino abbiatense rappresentava, da questo punto di vista, una meta ideale, in quanto poteva offrire tranquillità, bellezze naturali, boschi per battute di caccia e sentieri per lunghe passeggiate a cavallo. Ma soprattutto era facilmente raggiungibile grazie al Naviglio Grande, la cui navigazione consentiva ai nobili di spostarsi rapidamente dalla città alla campagna qualora la loro presenza fosse richiesta urgentemente da questioni d'affari o di famiglia.
Villa Archinto - Robecco sul Naviglio
Nota come "Il Castello" per le due torri che ne caratterizzano l'unica ala rimasta, Villa Archinto è, nella sua concezione originaria, uno degli edifici più importanti ed ambiziosi di tutti i Navigli...Vai
Villa Gromo di Ternengo - Robecco sul Naviglio
Splendida espressione del Barocco Lombardo Villa Gromo di Ternengo è uno dei luoghi più affascinanti dei Navigli lombardi, e viene spesso utilizzata per ricevimenti e matrimoni in grande stile...Vai
Villa Visconti Maineri - Cassinetta di Lugagnano
Una delle più tipiche espressioni architettoniche della moda settecentesca di villeggiare in campagna, Villa Visconti Maineri si erge sul luogo ove un tempo sorgeva la Cassina dei Biraghi...Vai